Dental Med Austria

Quando è necessario il trattamento canalare?

Ci sono vari sintomi che ti fanno capire quando hai bisogno di endodonzia:

• la formazione di un ascesso alla radice del dente; sensibilità prolungata alle sostanze calde e fredde
• dolore continuo durante la masticazione e per tutta la notte

Se l’infezione progredisce, il dolore e il gonfiore possono diffondersi ad altre parti del viso, mostrando:

• rigidità e dolore nella regione del seno
• mal d’orecchie
• sensazione del dente che si muove

Una volta eliminata l’infezione grazie alla cura canalare, il dente restaurato può svolgere normalmente la funzione masticatoria. Tuttavia, è importante prendersi cura dell’igiene orale dopo il trattamento endodontico.

Come viene eseguito il trattamento canalare?

• L’endodontista – un medico specializzato nella diagnosi, prevenzione e cura di malattie e lesioni della polpa dentale – eseguirà una radiografia dell’arcata per riconoscere la forma e l’entità dell’infiammazione e per decidere il trattamento più appropriato.
• Dopo l’anestesia, viene posizionata una diga di gomma sul dente in modo che nulla cada sul dente, nemmeno la saliva, e l’area da trattare rimanga asciutta. A quel punto, l’endodontista rimuoverà il tessuto pulpare e pulirà i canali.
• Il passaggio successivo nel trattamento del canale radicolare prevede il riempimento di ogni canale con guttaperca e un cemento sigillante. La guttaperca è biocompatibile con il tessuto dentale, quindi non provoca alcun effetto sulla bocca.
• Il dentista riempirà il dente con un’otturazione temporanea: in una seconda seduta, il dente verrà chiuso o con un’otturazione definitiva o con una corona dentale artificiale, a seconda della prognosi ottenuta dalla diagnosi.