17 Feb Posso sottopormi a trattamento di impianti dentali con grave perdita ossea?
Il fenomeno della perdita ossea nel corso degli anni nella parte della bocca dove manca il dente, è abbastanza comune e talvolta addirittura inevitabile a causa della mancanza di un trattamento tempestivo con impianti dentali.
La domanda più comune dei pazienti che deriva dalla pronunciata mancanza di osso nell’area del seno è se sono potenziali pazienti a ricevere tale trattamento. La risposta in questo caso è sì. Sì, le persone con grave perdita ossea possono sottoporsi a trattamento con impianti dentali.
In molti casi, questo può essere fatto senza lunghe procedure di innesto osseo. Un chirurgo orale qualificato considera molti fattori prima di raccomandare una tale soluzione. Alcuni di questi fattori includono: il numero di denti che devono essere sostituiti, la causa della perdita ossea del paziente, la quantità di perdita ossea avvenuta e in quale area della mandibola. Molte persone soffrono di un tipo specifico di perdita ossea che si verifica sotto le gengive.
Questo è spesso dovuto alla malattia parodontale. Coloro che soffrono di questo tipo di perdita ossea conoscono fin troppo bene i gravi effetti che ha sulla loro salute e qualità della vita. Coloro che soffrono di una perdita ossea più significativa spesso hanno anche problemi di salute orale, che si aggiungono all’elenco dei problemi medici. Il dolore o il disagio durante il pasto possono causare problemi legati alla mancanza di un’alimentazione sana, peggiorando la loro salute generale a livello macro.
Ciò che viene consigliato in questo caso è la ricostruzione dell’osso in zona sinusale, che viene effettuata attraverso una procedura altrimenti nota come “Sinus Lift”, dove, attraverso dispositivi altamente sofisticati e contemporanei, è possibile ricostruire l’osso nella area in cui è necessario raggiungere una certa densità per il corretto posizionamento degli impianti dentali. Questa tecnica permette di rigenerare un’area che sarebbe molto problematica in futuro e non stimolerebbe la ritenzione degli impianti per un tempo relativamente lungo.
Ricostruendo uno degli elementi più importanti per il trattamento con impianti, come la base ossea, l’osso ricostruito stesso viene stimolato dagli impianti avvitati, che non consentono il degrado del livello osseo per gli anni a venire, ma lo mantengono così com’è sarebbe nel caso di una situazione in cui il paziente avrebbe tutti i suoi denti naturali.